•  49
    A partire dall’incontro con l’opera di Darwin agli inizi degli anni Trenta, Primo Levi eleverà le scienze naturali a incrollabile a priori ontologico della sua riflessione etica e politica. Ciò che si intende mostrare è quanto una solida e consapevole conoscenza del darwinismo abbia costituito il “filtro di lettura” principale della riflessione su Auschwitz compiuta in Se questo è un uomo. È in quest’ottica che il binomio sommersi-salvati, vero e proprio nucleo del pensiero di Levi, rivela tutta…Read more
  •  71
    Un uomo egualitario (review)
    Storia Del Pensiero Politico 2 318-321. 2023.
    Recensione a C. Greppi, "Un uomo di poche parole. Storia di Lorenzo, che salvò Primo" (Roma-Bari: Laterza, 2023)
  •  96
    This essay aims at inspecting the question of evil within Gilles Deleuze’s thought, focusing especially on his historical-philosophical works. I will attempt to show how, for Deleuze, the question of evil represented the most difficult issue to overcome in the construction of his vitalistic materialism, the latter established on the complete overlapping of ontology and ethics. By reconstructing the gradual composition of such «pure ontology» through Deleuze’s interpretations of Hume, Bergson, Sp…Read more
  •  78
    This book provides a critical and innovative reassessment of contemporary debate on the human-animal relationship. Starting with a critique of the “official philosophical narration” of animal studies, and then a reassessment of Descartes' animal-machine paradigm, Simone Ghelli tracks down the conceptual coordinates of what he calls “the paradigm of the suffering animal.” The suffering animal is a materialist thesis on the condition of the living, which, while contesting the metaphysical and anth…Read more
  •  107
    Sulla ricezione di Primo Levi nel mondo cattolico
    In Domenico Scarpa (ed.), Primo Levi al plurale, Zamorani Editore. pp. 125-137. 2021.
    Durante le celebrazioni per il centenario della nascita di Primo Levi del 2019 anche importanti riviste cattoliche, come "Civiltà Cattolica" e "Vita e Pensiero", sono tornate a riflettere sull'opera, il pensiero e la testimonianza dello scrittore torinese. Questo contributo cerca di ricostruire pertanto la ricezione di Primo Levi nel mondo cattolico . Dopo un breve inquadramento storico del complicato rapporto tra Chiesa e Shoah, si evidenzieranno le strutture interpretative che hanno caratteriz…Read more
  •  516
    Il peso insostenibile della fortuna. L'ateismo di Primo Levi
    Iride: Filosofia e Discussione Pubblica 31 (84): 245-259. 2018.
    This article aims to deepen the question of atheism within Primo Levi’s work from a philosophical point of view. Taking into account the current debate on the «sacred» in Levi’s moral reflection, instead I propose an opposite perspective, according to which atheism stands for both the conditio sine qua non and the landing place of his ethics. At first, I aim to reconstruct the way in which Levi articulates the disassociation between God and Evil, underling how, according to Levi, the concept of …Read more
  •  317
    La questione antropologica è sicuramente uno dei temi più dibattuti all’interno degli studi filosofici attorno all’opera di Primo Levi. L’obbiettivo del presente contributo è quello di offrire una lettura darwiniana del modo in cui lo scrittore torinese ha definito il complesso rapporto tra umano e non-umano. A mio parere, analizzare il pensiero antropologico di Levi a partire dalle tesi psicologico-evoluzioniste esposte da Darwin in The Descent of Man permette infatti di risolvere le contraddiz…Read more
  •  1074
    The following article aims to reconstruct the philosophical-political content of Primo Levi's 1976 essays "About Obscure Writing", focusing especially on the anthropological question of inequality.
  •  260
    Primo Levi e Pierre Bayle. "Soffro dunque sono": una lettura dei moderni
    In Gianluca Cinelli & Robert S. C. Gordon (eds.), Innesti: Primo Levi e i libri altrui, Peter Lang. pp. 161-177. 2020.
    (Dall'introduzione del volume) Nel terzo capitolo Simone Ghelli si lancia nell’impresa di ipotizzare un percorso di lettura leviano di cui non è dato trovare riscontri filologici precisi, ma che è tuttavia percepibile “nell’aria” e nelle opere del torinese. Si tratta di una risonanza con il pensiero filosofico di Pierre Bayle e della sua riflessione sulla sofferenza nell’orizzonte speculativo di Levi, il quale tornò sovente a meditare sul problema del male e sulla spinosa questione dell’assenza …Read more
  •  237
    "Democrazia Spa. Stati Uniti: una vocazione autoritaria?" di Sheldon S. Wolin (review)
    Quaderni di Biblioteca Della Libertà 1 203-206. 2019.
    Nota critica di Simone Ghelli a S. S. Wolin, "Democrazia Spa. Stati uniti: una vocazione totalitaria?", Roma, Fazi, 2011.
  •  177
    "La condizione neomoderna" di Roberto Mordacci (review)
    QuadernidiBiblioteca Della Libertà A Cura di Beatrice Magni E Federica Liveriero Un Liberalismo 1 198-202. 2019.
    Nota critica di Simone Ghelli a R. Mordacci, "La condizione neomoderna", Einaudi, Torino, 2017)
  •  532
    Amor proprio. Attualità politica di una passione moderna
    with Andrea Clemente
    Lo Sguardo. Rivista di Filosofia 27 (2): 115-133. 2018.
    This article is devoted to the analysis of the passion of self-love. The first part aims to retrace some of the main landmark cases within the history of modern philosophy (Descartes, Hobbes and the Jansenists), highlighting how the distinction between self-preservation and pride becomes the main explanatory model of human agency. We find a meaningful case of such an anthropology in Mandeville’s categories of self-love and self-liking. We consider the theory of self-liking the attempt to establi…Read more