Stefano Giacchetti

This book provides an analysis of values and identity within the context of ancient, modern and contemporary philosophy. This issue is addressed from the viewpoints of intersubjective and individual experience. The contributors to this volume answer the following questions: What are the lived-meanings of "values" and "ethics" from a philosophical, sociological and psychological perspective? How does society constitute its own life-word? What is the meaning of values? What is the role of values in defining self-identity? How does their meaning change within a political context? Do politics and aesthetics affect our moral identity? What is the role of values in the state of nature? How does art accomplish its primary task: raising human consciousness over and against the reified world of commodities?This volume offers an opportunity to reflect on these issues from a philosophical point of view and to explore the dialogue of philosophy with sociology and psychology.

L'articolo presenta un'analisi comparativa tra le posizioni di Adorno e Nietzsche riguardo al ruolo della soggettivitÀ. Se da un lato č possibile rilevare l'affinitÀ di percorso dei due autori nel criticare la soggettivitÀ ‘costitutiva' quale risultato di un processo storico di identificazione operato dalla razionalitÀ, allo stesso tempo si evidenziano le differenze delle due prospettive in merito alle conclusioni raggiunte da tale critica. Il processo di dissoluzione della soggettivitÀ sostenuto da Nietzsche č in parte respinto da Adorno sulla base del rifiuto di identificare un principio formato sulle passioni. La critica sociale di Adorno lo porta a rifiutare l'affermazione di un principio di piacere ormai ridotto alla sua versione reificata. La critica della soggettivitÀ borghese conduce Adorno all'affermazione di quello che puň essere definito un ‘oltre-borghese': una forma di soggettivitÀ non costitutiva che rispetti il non-identico.