•  621
    Ita La recensione presenta la prospettiva enattivista difesa da Alva Noë, e ne discute alcuni aspetti specifici. Il pensiero, la coscienza e la cognizione non sono pienamente comprensibili, secondo l’enattivismo di Noë, senza un’adeguata considerazione del ruolo ricoperto dal corpo e dall’ambiente. Sarebbe quindi sbagliato continuare a pensare che il cervello da solo sia responsabile dei processi cognitivi umani: il programma che ricerca i correlati neurali della coscienza sarebbe quindi destina…Read more
  •  599
    Tentativo di ridescrizione filosofica del modo di intendere la conoscenza enciclopedica, e nello specifico la natura dell'informazione enciclopedica, di seguito ai radicali cambiamenti teorici intervenuti nel '900 attraverso le tesi di Quine sull'analiticità e il declino del progetto Neopositivista. Segue una proposta di caratterizzazione dell'informazione enciclopedica che non si basa su una rigida distinzione tra enunciati analitici e sintetici, ma su di una griglia teorica più sfumata.
  •  68
    Realtà, Verità, Rappresentazione (edited book)
    with Pier Luigi Lecis and Vinicio Busacchi
    FrancoAngeli. 2015.
    Nel dibattito teorico, la metafora della mappa è stata spesso usata per esplorare il ruolo della nozione di verità nel rapporto tra linguaggio, rappresentazioni, realtà. Le mappe sono sempre prospettiche, legate a interessi (cognitivi e non cognitivi) di chi le elabora; come ha osservato Michael Lynch, "il mondo non si mappa da sé". Per quanto diverse esse siano, assumiamo in genere che le pratiche descrittive possano aspirare a qualche forma di verità e corrispondere al modo in cui le cose stan…Read more
  •  552
    Expertise and metaphors in health communication
    with Ervas Francesca, Montibeller Marcello, and Rossi Maria Grazia
    Medicina and Storia 9 91-108. 2016.
    The paper focuses on the kind of expertise required by doctors in health communication and argues that such an expertise is twofold: both epistemological and communicative competences are necessary to achieve compliance with the patient. Firstly, we introduce the specific epistemic competences that deal with diagnosis and its problems. Secondly, we focus on the communicative competences and argue that an inappropriate strategy in communicating the reasons of diagnosis and therapy can make patien…Read more
  •  668
    Giustificazionismo e passato
    In P. L. Lecis, V. Busacchi & P. Salis (eds.), Realtà, Verità, Rappresentazione, Francoangeli. pp. 227-46. 2015.
    La realtà del passato rappresenta uno dei principali problemi riguardanti la semantica giustificazionista proposta da Michael Dummett. L’antirealismo tipico di questa prospettiva determina una concezione del passato piuttosto controintuitiva secondo cui esso «cessa di esistere» quando non lascia tracce e testimonianze. In Truth and the Past, Dummett è tornato sulla questione abbandonando l’antirealismo sul passato con l’obiettivo di evitare questa concezione. Questa svolta rappresenta un inedito…Read more
  •  399
    Inferenzialismo, pratiche argomentative e oggettività
    Rivista Italiana di Filosofia del Linguaggio 6 (3): 108-20. 2012.
    Inferentialism, especially Brandom’s theory, is the project aimed at understanding meaning as determined by inferences, and language as a social practice governed by rational discursive norms. Discursive practice is thus understood as the basic rational practice, where commitments undertaken by participants are evaluated in terms of their being correct/incorrect. This model of explanation is also intended to rescue, by means of reasons, the commitments we undertake ourselves and assess the commi…Read more
  •  92
    Cosa vuol dire “fare uso di concetti”? Che relazione sussiste tra l’uso di un sistema concettuale e l’uso di un linguaggio naturale? Esiste un’influenza delle pratiche sociali in cui sono coinvolti gli esseri umani sui significati delle loro espressioni linguistiche? Che rapporto lega il ragionamento con l’uso di concetti? Queste sono alcune delle domande centrali per il lavoro del filosofo statunitense Robert Brandom. Sulla scorta di simili interrogativi, e mediante un confronto articolato con …Read more
  •  1096
    Grasp of concepts: common sense and expertise in an inferentialist framework
    In P. Piccari M. Bianca (ed.), Epistemology of Ordinary Knowledge, Cambridge Scholars Press. pp. 289-297. 2015.
    The paper suggests a distinction between two dimensions of grasp of concepts within an inferentialist approach to conceptual content: a common sense "minimum" version, where a simple speaker needs just a few inferences to grasp a concept C, and an expert version, where the specialist is able to master a wide range of inferential transitions involving C. This paper tries to defend this distinction and to explore some of its basic implications.
  •  641
    Rorty e Habermas: Un confronto sulla ragione comunicativa
    Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Cagliari (2): 265-288. 2003.
    This paper is a detailed and critical report of the debate between Rorty and Habermas (published in R.Brandom(ed.),"Rorty and His Critics", Blackwell, Oxford 2000) about the importance of truth and epistemic justification in communicative practices. They here present two different versions of the idea of communicative reason. I try to compare them and to evaluate their vices and virtues.
  •  683
    It is often argued that inferential role semantics (IRS) entails semantic holism as long as theorists fail to answer the question about which inferences, among the many, are meaning-constitutive. Since analyticity, as truth in virtue of meaning, is a widely dismissed notion in indicating which inferences determine meaning, it seems that holism follows. Semantic holism is often understood as facing problems with the stability of content and many usual explanations of communication. Thus, we shoul…Read more