Nella prima parte del lavoro l'A. rintraccia le parti della Politica che vengono impiegate nel terzo libro del De regimine nonché il contesto e le funzioni della loro utilizzazione. Nella seconda parte esamina il ruolo di mediazione che la Sententia libri Politicorum di Tommaso d'Aquino svolse nella ricezione egidiana della Politica, l'influenza esercitata dal De regno di Tommaso nella ricostruzione egidiana del profilo del governo e del principe ideale, e infine la questione dei rapporti del De…
Read moreNella prima parte del lavoro l'A. rintraccia le parti della Politica che vengono impiegate nel terzo libro del De regimine nonché il contesto e le funzioni della loro utilizzazione. Nella seconda parte esamina il ruolo di mediazione che la Sententia libri Politicorum di Tommaso d'Aquino svolse nella ricezione egidiana della Politica, l'influenza esercitata dal De regno di Tommaso nella ricostruzione egidiana del profilo del governo e del principe ideale, e infine la questione dei rapporti del De regimine con il commento e le questioni sulla Politica di Pietro di Alvernia. Nell'ultima parte del lavoro l'A. analizza l'uso che Egidio fa di riferimenti alla Politica nell'elaborare alcune sue tesi, ovvero l'origine e la classificazione delle comunità umane, la visione della monarchia come migliore forma di governo, la reinterpretazione della visione politica platonica, la questione della successione ereditaria del potere e infine il rapporto tra il re e la legge. Nella conclusione l'A. sottolinea l'autonomia egidiana nella lettura della Politica